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MASSIMO ABBATE

 

CURRICULUM - dell’autore e regista

 

 

Il padre Mario Abbate è stato uno dei più grandi e internazionali  interpreti della canzone classica napoletana, primo interprete di canzoni memorabili, di successo mondiale, basta citare “Malafemmina di Totò”, “Luna Caprese di Augusto Cesareo”, “Anema e core” di Tito Manlio e “Indifferentemente” di Umberto Martucci e Salvatore Mazzocco, ma anche un immagine e, tout court, un autentico pezzo di Napoli, un concreto esempio di stile e garbo vocale.

 

TEATRO

 

Nel ’94, ritorna con Mariano Rigillo con lo spettacolo teatrale “Hostaria di campagna” di R.Viviani coprotagonista con Mariangela D’Abbraccio.

Nella stagione ’95/96 porta in scena al teatro Sistina due sue nuove regie con: “Il segreto di colombo” e “Poveracci questi ricchi”, di cui è coautore dei testi e delle musiche.

Nel 1997 è coprotagonista con Caterina Costantini  de “Il Cilindro” di Eduardo De Filippo con Regina Bianchi e Antonio CasTeatro 2000, considerato il tempio della sceneggiata in ruoli di piccolo protagonista; “Lettera e Natale” (1968), “Pietà p’o figlio mio” (1969) e “L’urdemo segno e croce” (1970),

1980/81 nel ruolo di Gennarino né  i “Pescatori” di Raffaele Viviani. Con Mariano Rigillo, Massimo prenderà parte oltre al suddetto, ad altri allestimenti “rigilliani”: “L’arbitro” di G.Pistilli nel ruolo di Giro (1982) e “Zingari” sempre di Viviani, nel ruolo di Guaglione (1983).

Nell’86/87 prende parte alla commedia di Eduardo De Filippo “Filomena Marturano” nel ruolo di Riccardo con Valeria Moriconi spettacolo che vinse il biglietto d’argento.

Nel ’93, recita con e per la regia di Silvio Spaccesi: “Sulle ali della poesia”. “Il petto e la coscia” di Indro Montanelliagrande.

Nell’estate del 2000 partecipa in qualità di attore, in: “La bisbetica domata” con Lando Buzzanca e Caterina Costantini nel ruolo di Ortensio. Sempre nel 2000 prende parte al Teatro Manzoni a: “Il contratto” di Veber con Carlo Alighiero e Enrico Beruschi  nel ruolo di Wolf.

Nel febbraio del 2001 “Senti chi parla” con la regia di Carlo Alighiero con Elena Cotta.

Nella stagione tearale 2002/2004 prende parte all’evento teatrale dell’anno “Miseria e Nobiltà” con e per la regia di Carlo Giuffrè nel ruolo di Bebè (il marchese Ottavio Favetti).

Nel 2007 riprende a lavorare in qualità di attore sempre al Teatro Manzoni con lo spettacolo: “Non ti conosco più” di Aldo De Benedetti con Carlo Alighiero, Fabrizio Frizzi e Edy Angelillo.

 

STUDI

 

Conservatorio San Pietro a Maiella 1970/71/72 diplomato in pianoforte;

Nell’89, si dedica alla rielaborazione della canzone napoletana dell’800 primi ’900 con un gruppo formato da pianoforte, violoncello, flauto e chitarra per una serie di concerti in Italia e in Europa con lo spettacolo: “Vi racconto Napoli” diretto da lui stesso esordendo come regista;

Nel ’98/99 dirige e insegna alla scuola di canto e recitazione dell’Assisi’s School.

Nel “2005/2006 Ritorna all’insegnamento con “Arte Reverentius” un metodo spirituale d’insegnamento da lui stesso ideato ed esaminato che vede gli allievi, confrontarsi non solo con lo studio della recitazione ma anche con l’umile conoscenza di se stessi.

 

RADIO

 

1975. Durante il boom delle radio libere, ha condotto e diretto “Radio Olimpia” insieme con il padre; “Tutta Napoli” era il titolo di una delle trasmissioni più seguite della città.

Nel novembre ’88, ha un breve ritorno alla radio con il capolavoro di Raffaele La Capria “Ferito a morte” dov’è protagonista nel ruolo di Massimo, Rai- radio- Due.

FESTIVAL DI SAN REMO - RCA

Nel 1977, l’ incontro con Roberto, ma anche grazie al coautore Rino Giglio, lo porta ad ottenere un contratto triennale con la R.C.A allora diretta da Ennio Melis che lo affida al produttore Claudio Mattone intramontabile autore e con la canzone “Napule cagnarrà ” di Wanda Montanelli partecipa al “Festival di San Remo” del 1979.

 

TELEVISIONE

 

Partecipa allo sceneggiato televisivo: “L’Eredità della Priora”, nel ruolo di Filuccio (1980) regia Anton Giulio Maiano Da allora una serie di produzioni televisive: “La Medea di Porta Medina” con Cristian De Sica e Giuliana De Sio regia di P. Schivazappa, “Taranto Story” con Nino Taranto regia di G. Magliulo e “Storia di canzonette nostre” regia di Paquito Del Bosco con Lina Sastri e Marisa Laurito

Nell’84 ritorna in Rai dove il giovane e bravo regista Nicola De Rinaldo gli offre il ruolo di Isidro nel film “L’Amara scienza” di Luigi Compagnone protagonista insieme a  Remo Girone e Lina Polito con i quali vince il I° Premio al XLII Mostra  Internazionale del Cinema di Venezia con la seguente motivazione: ” Per la scelta e l’interpretazione dei tre attori protagonisti”.

 

FICTION

 

“Un posto al sole”; “ La squadra”; “ Don Matteo”; “ Un medico in famiglia”; “Capri”.

 

TOURNEE IN AMERICA

 

Dall’ ’83 all’ 84 viene scritturato dall’impresario americano Pino Ubaldo per una serie di concerti e spettacoli teatrali in America del Nord dove tra l’altro era già popolare anche grazie alla canzone di San Remo trasmessa molto spesso dalle radio-televisioni, italo americane. Ottiene un grande successo sia grazie a una rivisitazione del repertorio paterno, sia per la messa in scena della sua prima regia in una divertente auto-ironia della sceneggiata rappresenta al teatro St. Clair per due mesi di fila registrando il tutto esaurito. Tra gli attori da lui scelti due esordienti che faranno molta strada Tosca D’Aquino e Iaia forte.

Nel biennio 90/91, nuove tournee in America del Nord per altri concerti.

1992 Ritorna in America del Nord per una serie di concerti a Toronto, Montreal e a New york.

Nel 2008/2009 riparte per gli Stati Uniti d’America per una ennesima tournèe con una riedizione dello spettacolo: “Vi racconto Napoli” sua la regia.

 

CINEMA

 

Nell’85 si trasferisce a Roma e grazie all’ agenzia Squillante ottiene il ruolo di “Francischiello” (Re Francesco II) ne “Il Generale” di Luigi Magni colossal di rai due protagonista insieme a Franco Nero, Jaques Perrin, Flavio Bucci, Erland Josephson. E’ dell’88 la sua partecipazione al film “Le vie del Signore sono finite” con e per la regia di Massimo Troisi  nel ruolo di Armando il ladro.

Nell’88 prende parte a un film di produzione tedesca “Il Jolly” regia di Marco Serafini. Nel maggio ’88, Luigi Magni lo vuole per il film “O Rre” con Giancarlo Giannini e Ornella Muti, interpreterà il ruolo del “Conte di Trani”.

Nel maggio dell’89, è protagonista con Francesco Silvestri de “Le cinque rose di Jennifer” di Annibale Ruccello per la regia di Tomaso Scherman. Nell’estate dell’89 partecipa al film “Il sole Anche di notte” dei fratelli Taviani.

 

A.N.I.A. ASSOCIAZIONE NAZIONALE ITALIANA ARTISTI

 

Tra Massimo Troisi e Massimo s’ instaura un sincero rapporto di amicizia, rafforzato dai notevoli e molteplici impegni con la squadra dell’ Associazione Nazionale Italiana Artisti associazione di livello nazionale in cui Massimo diventerà di lì a poco Presidente.

 

MUSICAL

 

Nel 1992 Massimo viene chiamato a sostituire Michele Paolicelli nello storico musical “Forza venite gente” nel ruolo del protagonista “Francesco” con Silvio Spaccesi.

Il 2002  è l’anno del musical – evento “C’era una volta… scugnizzi’ di Claudio Mattone ed Enrico Vaime coreografie di Gino Landi, regia di Bruno Garofalo interpretando due ruoli: L’onorevole e L’operaio.

Nel 2010 Massimo si trasferisce a Napoli per cercare nuove linfe e creare nuovi progetti sulla canzone napoletana. Infatti scrive “Aria di Napoli” musical che vedrà luce nel maggio del 2011, al Teatro Trianon riaperto per l’occasione dopo anni di inattività evento storico , in quanto rappresentato in occasione dei suoi primi cento anni. Grande successo di pubblico e di critica lo spettacolo prodotto da Teatro Più per la regia di Massimo, viene riproposto al Teatro Politeama nel 2012 in versione didattica per le scuole,

 

RICONOSCIMENTI

 

Nell’estate del 2001 viene insignito della nomina di “Ambasciatore del “Premio Eduardo”.

2002 Diviene Direttore Artistico del premio Eduardo.

 

AUTORE DI TESTI MUSICHE E COMMEDIE

 

Nel corso dei suoi impegni artistici non ha mai trascurato l’attività di autore, scrivendo canzoni per

Franco Califano: “Sulle scale di San Martino”, “Canzona và”;

Peppino Di Capri: “Il tango di Adelina”;

Fred Bongusto: Nu sfizio;

Roberto Murolo: “Stavota senza ‘e te”; “Nu suonno”;

Fausto Cigliano: “Nu suonno”;

Scrive le musiche per “Una Storia d’amore” di Achard con Carlo Alighiero ed Elena Cotta regia dello stesso Alighiero.

E’ autore di ben 6 testi teatrali Tutti rappresentati nei migliori teatri italiani.

  • Aria di Napoli

  • Interpreti del sole

  • Aedis

  • Feudem

  • Fontem

  • Vi racconto Napoli

 

 

 

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AWARDS & RECOGNITIONS

 

PREMIO ALLA CARRIERA

FRATELLI DE FILIPPO - TORRE DEL GRECO 2011

 

PREMIO TRIANON 2011 - PROVINCIA DI NAPOLI

MOTIVAZIONE:

Continuatore nella modernità del grande Mario Abbate

 

ART DIRECTOR

PREMIO EDUARDO

CITTA' DI VELLETRI 2003

 

ART DIRECTOR

STAGIONE ESTIVA 2011 TEATRO TRIANON

FORMAT: ARIA DI NAPOLI

 

ART DIRECTOR

EVENTI 2012 - 2013 - 2014 - TEATRO POLITEAMA

FORMAT: ARIA DI NAPOLI . INTERPRETI DEL SOLE

 

ART DIRECTOR

I SEI CASALI

Comune di San Felice a Cancello, in collaborazione 

con il progetto finanziato dall'Unione Europea 

Por Campania Fesr 2007­2013 

Asse 1 Ob. Op. 1.9 "San Felice a Cancello 

Tra Storia Cultura e Tradizione I° edizione", 

 

CONTACT

 

 

liberoabate@libero.it

asso-naz-ita-artisti@libero.it

Tel: 3272513151

 

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